Il progetto

Il progetto

Il portale PhiloMed è un progetto sperimentale di biblioteca digitale, ovvero di virtual desk reference interdisciplinare. Esso intende costituirsi come un prototipo web innovativo, con focus sulle discipline filosofiche applicate alla bio-medicina, ma esportabile anche ad altre intersezioni disciplinari. Rappresenta un tipo di organizzazione documentale non tradizionale, che propone alla comunità degli studiosi, in questo caso appartenenti ad una intersezione disciplinare a cavallo tra scienze umane e scienze pure, nuovi strumenti di apprendimento, di approfondimento, di interazione e di produzione di contenuti scientifico-accademici. In questo senso può essere inteso come un laboratorio virtuale, con funzionalità avanzate, inteso a favorire la creazione di spazi, virtuali e non, di collaborazione, scambio, apprendimento, produzione di nuovi modelli di ricerca, all’insegna dell’interattività. Alimentato dalle ricerche di un gruppo di lavoro in cui si intrecciano numerose competenze tecniche e scientifiche, PhiloMed si propone come uno strumento per orientarsi nel ricco e articolato scenario del dialogo tra filosofia e medicina.

In quali modi è possibile concepire salute e malattia, e quali presupposti e implicazioni hanno le diverse concezioni adottate? Quali sono i metodi della ricerca biomedica e della pratica clinica? Quali forme di ragionamento vengono messe in atto nella sperimentazione, nella spiegazione e nella previsione in ambito medico? Cosa caratterizza un processo diagnostico? 
Questi sono solo alcuni degli interrogativi attorno ai quali medicina e scienze umane hanno costruito un dialogo sempre più intenso e proficuo. Gli straordinari progressi della biologia molecolare, della genetica e dell’epigenetica, l’affermarsi di modelli di patologie sempre più articolati, l’emergere di filoni di indagine epidemiologica focalizzati sui determinanti socio-economici della malattia, l’introduzione di nuovi metodi diagnostici e nuove terapie hanno stimolato in misura crescente le riflessioni sui fondamenti, sugli strumenti concettuali e sulle metodologie della medicina scientifica, portando ad una rilettura degli strumenti interpretativi tradizionali e incoraggiando l’elaborazione di modelli originali. Il dibattito su queste tematiche si svolge al crocevia di settori disciplinari diversi: intrecciando e integrando conoscenze provenienti da settori quali biologia, chimica, statistica, psicologia, economia, sociologia. La medicina scavalca infatti la tradizionale distinzione tra scienze naturali e scienze sociali, e apre a nuove prospettive metodologiche e concettuali che interrogano anche, ad esempio, l’epistemologia, la filosofia e la storia della scienza, la bioetica, l’antropologia e gli studi di genere. Dal punto di vista della ricerca, PhiloMed verrà assunto come strumento per promuovere, raccogliere, rendere accessibili in modo strutturato le attività integrate di ricercatori afferenti a diverse aree disciplinari. La qualità e la validazione dei contenuti saranno curati dal Comitato Scientifico del Portale. A questo fine, in una prima fase, intende fornire delle mappe bibliografiche, costantemente aggiornate e strutturate in guide tematiche, che rappresentino un modello innovativo e multimediale di raccolta, organizzazione e divulgazione di informazioni su questi temi. Dal punto di vista della didattica, PhiloMed vuole configurarsi come servizio di Information Literacy, di istruzione bibliografica e di orientamento alla fruizione mirata delle risorse documentarie del Portale Biblioteche e della Digital Library d’Ateneo, nonché di altre risorse web, attraverso la creazione di percorsi concettuali e di un ipertesto di introduzione alla ricerca bibliografica e delle fonti, rappresentato da un fumetto illustrativo. La novità del Progetto consiste perciò anche nell’apertura a nuovi modelli e linguaggi comunicativi: Philomed integra in modo originale il tradizionale web di reference col linguaggio del narrative web, che utilizza testo, immagini, video, mappe e slide, attraverso un Portale narrativo in cui tutti questi linguaggi sono mediati attraverso interfacce grafiche, interattive e comunicativamente attraenti, permettendo il recupero di ogni tipo di documento attraverso metadati strutturati.