Senti bruciore a mani e piedi? Non ignorarlo: ecco cosa significa per la tua salute

Se avverti spesso una sensazione di bruciore a mani e piedi, questo sintomo non va sottovalutato, poiché può essere un segnale legato a diversi disturbi di salute, da quelli transitori e innocui fino a condizioni mediche più serie. La manifestazione può essere sporadica, episodica o costante e in molti casi rappresenta la risposta del corpo ad alterazioni vascolari, nervose o infiammatorie.

Principali cause del bruciore a mani e piedi

Le cause all’origine di questo sintomo sono molteplici e spesso richiedono un’indagine clinica accurata per essere individuate con precisione. Fra i possibili motivi, si annoverano:

  • Eritromelalgia: una condizione in cui vi è una dilatazione anomala dei vasi sanguigni superficiali con conseguente aumento del flusso sanguigno. Proprio questo meccanismo provoca una sensazione di calore intenso, arrossamento e dolore a mani e piedi, talvolta associata a gonfiore. L’eritromelalgia può manifestarsi a seguito di sbalzi di temperatura, attività fisica oppure senza cause apparenti. Spesso è correlata a patologie come diabete mellito, gotta, difetti della coagulazione, ipertensione, insufficienza venosa, artrite reumatoide, sclerosi multipla e, più raramente, alterazioni genetiche o effetti collaterali di farmaci come calcio-antagonisti e antidepressivi.
  • Carenza di vitamina B12: livelli insufficienti di questa vitamina possono influenzare la salute del sistema nervoso, provocando intorpidimento, formicolio, sensazione di spilli e aghi o bruciore alle estremità. La carenza di B12 può condurre anche ad anemia e danni nervosi irreversibili se trascurata, pertanto è indispensabile identificarla tempestivamente.
  • Malattie neurologiche: disturbi come la sclerosi multipla possono essere accompagnati da sintomi di disestesia, tra cui la sensazione di bruciore alle estremità. In questi casi, il bruciore deriva da un danno della guaina mielinica che riveste le fibre nervose e può manifestarsi anche in assenza di stimoli esterni.
  • Infiammazioni locali o patologie cutanee: infezioni, dermatiti da contatto, allergie o l’esposizione a sostanze irritanti possono provocare arrossamento, calore e bruciore alle mani e ai piedi.
  • Altre condizioni sistemiche: malattie autoimmuni, problemi vascolari e patologie metaboliche possono contribuire alla comparsa di questa sintomatologia.
  • Quando il sintomo diventa allarmante

    Sebbene spesso la causa sia benigna e transitoria, in alcune circostanze il bruciore a mani e piedi può rappresentare il segnale d’allarme di una patologia più grave. È fondamentale rivolgersi rapidamente a un medico se il sintomo compare all’improvviso, è intenso, persiste per giorni o si associa ad altri disturbi come:

  • Nausea e vomito improvvisi
  • Sudorazione fredda
  • Debolezza improvvisa e confusione mentale
  • Vertigini, perdita di coscienza
  • Fiato corto anche a riposo
  • Dolore irradiato a braccia, schiena, mandibola, collo o spalle
  • Peso o fastidio allo stomaco
  • Questi sintomi possono infatti essere legati a problematiche cardiache acute, come l’infarto miocardico, che richiedono un intervento immediato.

    Come riconoscere e valutare il problema

    Raccogliere alcune informazioni in fase di autovalutazione può aiutare il medico a orientare la diagnosi:

    Frequenza, durata e fattori scatenanti

    Quando compare il bruciore? Se è legato a determinate attività (ad esempio dopo attività fisica, esposizione al calore, assunzione di alcuni farmaci) potrebbe trattarsi di una risposta vasomotoria fisiologica o correlata a determinate patologie vascolari o neurologiche.

    Presenza di altri sintomi sistemici

    Compaiono anche formicolio, intorpidimento, debolezza o dolore? I sintomi associati suggeriscono una probabile origine neuropatica o una carenza vitaminica, in particolare di vitamina B12 che, se non riconosciuta, può portare a conseguenze anche gravi come danni nervosi, anemia o alterazioni dell’umore.

    Arrossamento o alterazioni cutanee

    La pelle appare calda, rossa, gonfia? In questo caso, una causa probabile è l’eritromelalgia o una reazione infiammatoria locale dovuta a dermatiti o allergie.

    Sintomi notturni o stagionali

    Il bruciore è più intenso di notte o durante i mesi caldi? Questo pattern si osserva spesso nella sclerosi multipla e in alcune condizioni di neuropatia periferica.

    Prevenzione, diagnosi e trattamento

    È di fondamentale importanza non trascurare il sintomo se persiste oltre poche ore o si ripresenta con una certa regolarità, consultando subito il proprio medico per indagare eventuali patologie sottostanti.

    Il percorso diagnostico può includere:

  • Esami ematochimici per valutare livelli di vitamina B12, glicemia, funzione renale ed epatica, markers infiammatori;
  • Studio della funzionalità nervosa (elettromiografia, test di conduzione nervosa) nei casi sospetti di neuropatia;
  • Diagnostica per immagini (ecocolordoppler, radiografie, risonanze) per indagare la circolazione o eventuali lesioni nervose;
  • Valutazione reumatologica e neurologica qualora si sospettino malattie autoimmuni o demielinizzanti come la sclerosi multipla.
  • La terapia sarà strettamente personalizzata in base alla diagnosi. Può prevedere:

  • Integrazione di vitamina B12 in caso di carenza accertata;
  • Farmaci vasoprotettori o antinfiammatori per le condizioni vascolari e infiammatorie;
  • Trattamento delle patologie di base come diabete, gotta, ipertensione;
  • Modifiche dello stile di vita: evitare fonti di calore estremo, indossare indumenti comodi, introdurre cambiamenti nella dieta;
  • Fisioterapia e tecniche di gestione del dolore in caso di neuropatie croniche.
  • Prevenire e riconoscere tempestivamente questo capitale sintomo è fondamentale per proteggere la salute del sistema nervoso e vascolare. Se avverti un bruciore insolito e persistente a mani e piedi, non ignorare il segnale: una diagnosi tempestiva può fare la differenza sul decorso e sulla qualità della vita.

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