La Carta Acquisti rappresenta una misura di sostegno economico rivolta alle famiglie e agli anziani in condizioni di difficoltà. Dal 1° gennaio 2025, sono state introdotte novità fondamentali che modificano sia i requisiti di accesso sia gli importi riconosciuti ai beneficiari, adattando il beneficio alle nuove esigenze sociali e alla rivalutazione del costo della vita. Questo aggiornamento mira a tutelare le fasce più deboli, garantendo un concreto aiuto nella copertura delle spese essenziali come alimentari, farmaci e utenze domestiche.
Destinatari e requisiti di accesso aggiornati
Per il 2025, l’accesso alla Carta Acquisti è riservato a:
- Cittadini italiani
- Cittadini dell’Unione Europea
- Cittadini extracomunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo
La misura si rivolge principalmente a due categorie:
- Genitori con figli minori di 3 anni (la richiesta va presentata dal genitore che esercita la responsabilità genitoriale sul minore)
- Persone di età pari o superiore a 65 anni
I limiti di reddito e soglia ISEE sono stati aggiornati e sono ora uguali per tutte le categorie, con specifiche differenze solo nel caso degli over 70.
Soglie e limiti reddituali 2025
Per essere ammessi al beneficio della Carta Acquisti 2025, sono richiesti i seguenti limiti economici:
- Per genitori con bambini sotto i 3 anni: ISEE massimo di 8.117,17 euro
- Per persone tra 65 e 70 anni: ISEE massimo di 8.117,17 euro
- Per persone oltre i 70 anni: ISEE massimo di 8.117,17 euro, ma con un limite sul reddito annuo complessivo che non deve superare i 10.822,90 euro
Questi valori sono rivalutati annualmente in base all’andamento del costo della vita, per mantenere la misura adeguata all’evoluzione economica e sociale del Paese. È fondamentale tener presente che il superamento anche di uno solo di questi limiti comporta l’esclusione dal beneficio per l’anno di riferimento.
La soglia ISEE è, quindi, il parametro essenziale per determinare l’ammissibilità alla misura, ed è obbligatorio presentare un’attestazione aggiornata all’anno in corso per la richiesta e il mantenimento del diritto.
Importi e modalità di erogazione 2025
La Carta Acquisti prevede un importo complessivo di 480 euro l’anno, erogato in rate bimestrali da 80 euro ciascuna. Tale importo può essere utilizzato in diverse modalità:
- Acquisto di prodotti alimentari presso negozi convenzionati
- Pagamento delle bollette di luce e gas presso gli esercenti abilitati
- Acquisto di farmaci nelle farmacie convenzionate
La somma viene caricata direttamente sulla carta, gestita da Poste Italiane, e la carta può essere utilizzata come una normale carta di pagamento elettronico nella rete degli esercenti convenzionati. La misura resta attiva per tutto il periodo in cui il beneficiario mantiene i requisiti richiesti, senza necessità di rinnovo annuale, a meno di variazioni della condizione economica che devono essere comunicate tempestivamente agli enti competenti.
È importante distinguere questa misura dalla Social card “Dedicata a te”, che prevede requisiti e importi differenti, ed è incompatibile con il possesso contemporaneo della Carta Acquisti ordinaria da parte dello stesso nucleo familiare.
Procedura di richiesta e documentazione necessaria
Per l’anno 2025, la richiesta della Carta Acquisti deve essere effettuata presentando gli appositi moduli aggiornati presso gli Uffici di Poste Italiane, allegando la documentazione che attesti il rispetto dei requisiti anagrafici e reddituali. La procedura si sviluppa in questi passaggi:
- Compilazione del modulo specifico per la categoria di appartenenza (minori di 3 anni o over 65), scaricabile dal sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze o disponibile presso le Poste
- Presentazione del modello ISEE in corso di validità riferito all’anno della richiesta
- Esibizione di un documento di identità valido e, per cittadini stranieri, del permesso di soggiorno richiesto
- Attesa dell’esito di riconoscimento che, in caso di accettazione, viene notificato tramite comunicazione ufficiale da Poste Italiane, seguita dalla consegna della carta
È fondamentale verificare periodicamente la propria situazione reddituale e anagrafica, in quanto il diritto decade automaticamente qualora venga meno uno dei presupposti richiesti; in caso di variazione dell’ISEE, la carta potrà essere revocata anche in corso d’anno.
Obblighi e utilizzo della carta: aggiornamenti importanti
Per il corretto utilizzo della Carta Acquisti e il mantenimento del diritto:
- La carta deve essere utilizzata esclusivamente per le spese consentite (generi alimentari, medicinali, utenze domestiche)
- Non sono ammesse spese differenti; l’utilizzo improprio può comportare la decadenza dal beneficio
- La carta va attivata entro il termine indicato nella comunicazione di concessione (generalmente entro 60 giorni dalla consegna)
- Non è necessario rinnovare annualmente la domanda salvo variazioni rilevanti del reddito o dello stato familiare
L’importanza di questo strumento cresce in periodo di crisi e di aumento del costo della vita, soprattutto per le fasce più vulnerabili, come gli anziani e le famiglie monoparentali con bambini piccoli. Inoltre, la misura si inserisce nel più ampio sistema di welfare descritto dalle politiche sociali italiane come la Card servizi sociali, collegando la protezione dei redditi più bassi a un utilizzo controllato e destinato alle reali necessità quotidiane.
In sintesi, le novità introdotte nel 2025 sono significative sia per l’aggiornamento delle soglie di reddito e ISEE sia per la chiarezza sulle modalità di utilizzo e gestione amministrativa. Rispettare rigorosamente i requisiti e mantenere la documentazione aggiornata è fondamentale per non perdere il diritto al beneficio e continuare a godere della tutela garantita dalla Carta Acquisti.