Psicologi al fronte. Psicologia e ricerca sperimentale negli anni della Grande Guerra.

29 Gen 2014
Relatori: 

Dario de Santis (Università di Milano-Bicocca).
Mercoledì 29 gennaio 2014, ore 15, Università di Bologna, Dipartimento di Filosofia e Comunicazione, Aula Mondolfo.
Psicologi al fronte. Psicologia e ricerca sperimentale negli anni della Grande Guerra.
Nel corso dell’intervento, attraverso l’analisi dei documenti e delle carte inedite degli psicologi italiani che parteciparono attivamente alla prima guerra mondiale, si cercherà di inquadrare e approfondire l’importanza dell’esperienza bellica nello sviluppo della psicologia sperimentale in Italia, in particolare nei suoi numerosi risvolti applicativi, in un periodo storico cruciale per le scienze della mente. Il conflitto infatti rafforzò l’autonomia della disciplina rispetto al passato, favorendo nuovi campi di applicazione, ulteriori percorsi sperimentali di ricerca e un progressivo scollamento dai paradigmi psichiatrici in relazione ai quali essa era precedentemente venuta sviluppandosi. Grazie ad un esame comparato dei documenti editi ed inediti di diversi studiosi, fra i quali figurano Amedeo Herlitzka, padre Agostino Gemelli, Giulio Cesare Ferrari, Fedrico Kiesow, Vito Massarotti e Casimiro Doniselli, verrà analizzata l’attività scientifica degli psicologi italiani al fronte e il quadro delle relazioni e dei contatti, nazionali ed internazionali, al fine di comprendere le peculiarità del contesto italiano.

Presentazione (apri in nuova finestra)

Video estratto dal documentario Scemi di Guerra, di Enrico Verra, 2008.

Riferimenti bibliografici: 

Ferrari, Giulio Cesare. Il morale del soldato italiano in campo, Rivista di Psicologi, 1916, pp. 184-217.
Ferrari, Giulio Cesare. Pedagogia della guerra, Rivista di psicologia, 1919, pp. 2-29.
Gemelli, Agostino. Il nostro soldato. Saggi di psicologia militare, con prefazione del padre Giovanni Semeria, Milano: Treves, 1917.
Gemelli, Agostino. Osservazioni generali di psicotecnica sulla selezione dei piloti di aviazione, L'Aerotecnica, 1928, pp. 577-612.
Massarotti, Vito. Tragedia di un galantuomo, autobiografia inedita. ASPI - Archivio storico della psicologia italiana.
Spir, Hélène. Lettera a Giulio Cesare Ferrari, Genève, 5 febbraio 1921. ASPI - Archivio storico della psicologia italiana

Sitografia:
ASPI - Archivio storico della psicologia italiana

Bibliografia secondaria:
Babini, Valeria Paola. La questione dei frenastenici: Alle origini della psicologia scientifica in Italia (1870-1910). Milano: Franco Angeli, 1996.
Babini, Valeria Paola. La storia della psichiatria italiana del Novecento: i primi vent’anni, Psicoterapia e scienze umane, 2006, 3, pp. 617-648.
Babini, Valeria Paola. Liberi tutti. Manicomi e psichiatri in Italia: una storia del Novecento. Bologna: Il Mulino, 2009.
Bianchi, Bruna. La follia e la fuga: Nevrosi di guerra, diserzione e disobbedienza nell’esercito italiano (1915-1918). Roma: Bulzoni, 2001.
Cimino, Guido, Dazzi, Nino (a cura di), Gli studi di psicologi in Italia: aspetti teorici, scientifici, ideologici. Pisa: Domus galileana, 1980.
Gibelli, Antonio. L’officina della guerra. Torino: Bollati Boringhieri, 1991.
Leed, Eric J. Terra di nessuno: Esperienza bellica e identità personale nella prima guerra mondiale. Bologna: il Mulino, 1985..
Pogliano, Claudio. La grande guerra e l’orologio della psiche, Belfagor, 1986, 46 (4), pp. 381-406.
Raito, Leonardo. Gaetano Boschi: sviluppi della neuropsichiatria di guerra (1915-1918). Roma: Carocci, 2010.
Rees, J. The shaping of psychiatry by War. New York: Norton, 1945.
Scartabellati, Andrea. Intellettuali nel conflitto: Alienisti e patologie attraverso la grande guerra (1909-1921). Bagnaria Arsa: Goliardiche, 2003.
Scartabellati, Andrea. Prometeo inquieto: Trieste 1855-1937. Roma: Aracne, 2006.
Scartabellati, Andrea (a cura di). Dalle trincee al manicomio: Esperienza bellica e destino di matti e psichiatri nella Grande guerra. Torino: Marco Valerio, 2008.
 

Mappa tematica: