Con Daniela Crocetti, (Marie Sklodowska Curie Fellow, University of Huddersfield), entreremo nel dibattito su alcune malattie genetiche e i loro risvolti etno-sociologici, oltre che medico-tecnologici. Il titolo del seminario è "Malattie genetiche e scelte riproduttive.Reportage di donne portatrici sane o affette da malattie emorragiche". L'evento si svolge Mercoledì 9 novembre, ore 15, nell'Aula C di via Centotrecento 18, a Bologna, e fa parte dell'offerta formativa del seminario curricolare DeMorbo 2016-2017.
"Con la mappatura del genoma e l’espansione della medicina genetica, le scienze sociali hanno cominciato a investigare sia la simbologia sociale che la genetica acquistava, sia il mutamento di scelte e azioni portato dalle nuove tecnologie ...".
Daniela Crocetti
Daniela Crocetti fa parte di DeMorbo fin dalla fondazione e ha già presentato in più occasioni le sue ricerche, che si muovono nell'area tra STS (Science Technology Society), antropologia e scienze sociali. Nata negli Stati Uniti, dopo il college ha completato gli studi a Bologna con la laurea specialistica in Antropologia e poi il dottorato internazionale in Science, Technology and Humanities presso il Dipartimento di Filosofia. Attualmente fruisce di una Maria Sklodowska-Curie Fellowship presso la University of Huddersfield nel Regno Unito. La ricerca per questa presentazione è stata condotta nel quadro di un assegno di ricerca presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione, responsabile la prof.ssa Francesca Emiliani; con la collaborazione del Centro Emofilia del Policlinico S.Orsola-Malpighi, in particolare della dr.ssa Lelia Valdrè; e dell'Associazione Emofilici di Bologna e Provincia. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo il volume del 2013 L’Invisibile Intersex: Storie di Corpi Medicalizzati, Pisa: ETS; e (con R. Brigati) "A State of Flux: On Bleeding", Journal of Literary & Cultural Disability Studies, 10, 3, 2016.
